Internazionali di Brescia al raddoppio: 50 mila dollari in palio

Una panoramica dei campi della sede del Castello (foto Mario Rota)

Brescia, 3 febbraio – L’idea c’era già da qualche tempo, ora è diventata realtà. Gli Internazionali di Brescia, giunti all’ottava edizione, torneranno a maggio con 50 mila dollari di montepremi, esattamente il doppio rispetto a quello delle ultime annate. Un incremento che lascia il segno, pronto a far lievitare notevolmente la qualità di un torneo capace negli anni di ritagliarsi un ruolo sempre più prestigioso. È già l’appuntamento femminile più importante della Lombardia, e se gli altri eventi italiani dovessero mantenere il livello dello scorso anno, quello bresciano diventerebbe addirittura il secondo dell’intero panorama tricolore, dietro solamente agli Internazionali d’Italia del Foro Italico. “Sarebbe un grande onore – spiega il direttore del torneo Alberto Paris – come lo è salire di montepremi, in un periodo ancora non semplice per l’economia italiana”. La possibilità, colta al volo dal consiglio direttivo guidato dalla presidente Anna Capuzzi Beltrami, arriva grazie alla Federazione Italiana Tennis, che ha offerto un contributo alla manifestazione, in cambio della gestione delle quattro wild card: gli inviti per il tabellone principale. “Siamo felici di avere questa occasione, e ci auguriamo che l’aumento del montepremi porti al Castello di Brescia giocatrici di livello molto alto, comprese alcune fra le prime 100 del ranking mondiale”. Non ce ne sono state negli ultimi anni, ma due delle tre vincitrici più recenti, la slovacca Anna Schmiedlova e la bielorussa Aliaksandra Sasnovich, hanno raggiunto il traguardo dopo il titolo agli Internazionali, trampolino di lancio verso un futuro di successo.

In più, l’aumento acquisisce un valore prezioso anche in relazione alla data del torneo, come negli scorsi anni una delle più ambite dell’intero calendario internazionale. Si giocherà dal 30 maggio al 6 giugno, in concomitanza con la seconda settimana del Roland Garros. Significa che tutte le giocatrici eliminate prima degli ottavi di finale saranno libere da impegni del circuito maggiore Wta, e grazie alla crescita del prize money l’evento bresciano si candida come una delle primissime scelte. “Ma non vogliamo fermarci qui – prosegue Paris – e proveremo a rendere il torneo sempre più interessante anche per spettatori e addetti ai lavori”. L’intenzione è di realizzare al circolo un vero e proprio villaggio ospitalità, con stand promozionali, di ristorazione e non solo, così da creare un evento a 360 gradi. L’obiettivo, ovviamente, è di coinvolgere il più possibile il territorio bresciano, così come i tanti amanti del tennis presenti in regione. “In questo senso, ci piacerebbe organizzare varie serate a tema, o tornei di doppio paralleli all’evento internazionale. Ma anche creare delle partnership con le altre scuole tennis di città e provincia, per portarle ad ammirare le campionesse del circuito mondiale”. Con intenzioni come queste e una location fra le più belle d’Italia, il successo è garantito.

FORZA E COSTANZA, DA OLTRE UN SECOLO IL TENNIS NEL BRESCIANO

Il tennis Forza e Costanza 1911 rappresenta un riferimento prestigioso nella tradizione sportiva bresciana. Il Circolo gode di una collocazione affascinante sul colle Cidneo, incastonato laddove un tempo sorgeva il fossato del Castello medioevale. Cinque i campi in terra battuta e uno in materiale sintetico, quattro dei quali illuminati. La Club House ospita gli spogliatoi, la segreteria e il ristorante, in grado di accogliere fino a cinquanta persone. La struttura storica, quella del Castello, durante l’anno è a disposizione dei soci, circa un centinaio. E a giugno si trasforma nella suggestiva cornice del più importante torneo professionistico femminile di tutta la Lombardia. Gli Internazionali di Brescia rappresentano il fiore all’occhiello dell’attività del club, e per l’ottava edizione saliranno a 50mila dollari di montepremi. Un’altra sede, dedicata alla Scuola Sat e all’attività invernale, in Via Signorini.