Bordighera, 17 marzo – Settimane di intensa attività al Bordighera Lawn Tennis Club, dove lo scorso fine settimana è scattata la quarta tappa del Circuito nazionale del Ponente Ligure, ‘Memorial Renato Ratis’. Una serie di tornei di terza e quarta categoria nata nel 2012 con la volontà di ricordare l’ex consigliere del club bordigotto, molto conosciuto e apprezzato nella zona, e cresciuta sino ad accogliere ben undici circoli e viaggiare in diciannove tappe, senza contare i quattro Master finali. A Bordighera entra nel vivo il quarta categoria maschile, con ben 52 iscritti fra i quali dodici 4.1 (la classifica massima consentita), che tempo permettendo si concluderà domenica 22 marzo. “C’è stata un’ottima affluenza di giocatori – ha detto il presidente Maurizio Massaccesi – e questo ci rende orgogliosi. Siamo certi che si vedranno ottimi incontri”. Previsto per la prima volta anche il tabellone di doppio, aperto fino ai giocatori di classifica 2.7, a patto che si iscrivano in coppia con un giocatore dal ranking nazionale non superiore a 4.2. In più, come già nel 2014, il Bordighera Lawn Tennis Club non si limiterà al ‘quarta’, ma ha in programma anche un evento di terza categoria maschile e femminile, previsto per la seconda settimana di maggio. Anche in quel caso (così come per tutte le altre tappe del Circuito che viaggia da Ventimiglia a San Bartolomeo al Mare), in palio coppe ai primi quattro classificati e 250 euro complessivi di buoni acquisto presso negozi specializzati.
Successivamente, il circolo di Bordighera sposerà anche la novità Tpra-Fit, il circuito per amatori (mai stati più in alto di 4.2) nato nel 2007 nel Bresciano, ma solo da quest’anno associato alla Federazione, che lo sta portando in tutta Italia. “L’idea – prosegue Massaccesi – ci è piaciuta tantissimo, quindi entreremo molto presto nel circuito. L’obiettivo è quello di organizzare tre tornei da qui alla fine dell’anno, per accogliere nuovi giocatori al circolo”. In quest’ottica, anche l’idea di favorire le sfide libere fra i giocatori Tpra, uno dei due princìpi sui quali si fonda il circuito. “Oltre ai tornei, gli iscritti possono guadagnare punti anche sfidandosi liberamente, dove e quando preferiscono. Il nostro club è a disposizione di chiunque volesse utilizzare i campi per le sfide, e abbiamo anche pensato a una promozione per incentivarle. A tutti coloro che giocheranno nelle ore serali, non verrà fatto pagare il costo per l’utilizzo dell’impianto di illuminazione”. A completare il quadro degli appuntamenti in arrivo, c’è anche la seconda edizione del torneo di doppio misto fra soci e professionisti, previsto verso la metà di aprile. “Riccardo Piatti è stato a Bordighera la scorsa settimana, e insieme abbiamo deciso il periodo. Presto si saprà la data definitiva”. Nel frattempo, è ancora possibile associarsi al club, con la tessera socio in promozione a 50 euro. “È la sola condizione – chiude Massaccesi – per poter partecipare a un torneo unico nel suo genere”.
BORDIGHERA LAWN TENNIS CLUB 1878: IL PIÙ ANTICO CIRCOLO D’ITALIA
Era il 1878 quando in Riviera nacque il Bordighera Lawn Tennis Club, che poi si radicò nel primo Novecento e a ridosso della Prima Guerra Mondiale. Nell’immediato dopo guerra cominciarono a disputarsi le prime gare a livello sociale e, nel 1927, il Circolo cominciò a organizzare tornei internazionali di alto livello agonistico. Da lì in poi una storia lunga e gloriosa che ha portato fino alle celebrazioni per il centenario del 1978. Oggi il club bordigotto può contare su un passato nobile e un presente di alto livello. Da una parte il primo campo d’Italia, con una targa celebrativa, e dall’altra un’attività fervente. A Bordighera fanno base due dei tecnici italiani più famosi e più vincenti di sempre, Riccardo Piatti, allenatore del Top 10 mondiale Milos Raonic, e Massimo Sartori, coach di Andreas Seppi, attualmente numero 2 d’Italia. Sei campi in terra rossa e prenotabili on-line, bar, ristorante, club house e palestra.