Castiglione delle Stiviere, 11 maggio – Ormai ci siamo. Ancora qualche giorno di attesa e poi il grande tennis tornerà a Castiglione delle Stiviere, per la seconda edizione dello Sterilgarda Open, l’appuntamento più importante della stagione targata Mutti & Bartolucci Tennis Clinic. Come nel 2014, sui campi mantovani si daranno battaglia sia gli uomini sia le donne, su superfici diverse (terra i primi, veloce le seconde) ma con lo stesso obiettivo: entrare nell’albo d’oro di un torneo dalle ambizioni ben precise. È nato una decina d’anni fa come quarta categoria, poi è salito in terza, quindi ha aperto i battenti anche ai seconda, per una sorta di prova generale in vista di un futuro sempre più importante. Lo dimostra l’attenzione data al torneo, che oltre ai 1.500 euro di montepremi in palio offre servizi che solitamente si trovano soltanto a livello internazionale. Dal quello di incordatura sul posto alla transportation per i giocatori, passando per fisioterapista, campi d’allenamento sempre disponibili, ristorante aperto a ogni ora e hotel convenzionati. Un segnale ben chiaro di come dalle parti di Castiglione vogliano fare le cose in grande, per continuare a oliare quei meccanismi necessari per puntare, un domani, all’organizzazione di un appuntamento internazionale. “L’idea c’è da un po’ di tempo – spiega il responsabile Mirko Mutti – ed è rimasta. Continuiamo a lavorare in quel senso, formandoci un passo alla volta”. Nel primo fine settimana sarà la volta dei quarta categoria, poi toccherà ai ‘terza’, quindi, da lunedì 25 entreranno in gara i più forti, per provare a strappare lo scettro ai campioni del 2014: Lorenzo Corioni e Stefania Imolesi. Per i ‘seconda’ ci sarà tempo per iscriversi fino a venerdì 22, ma sono già arrivate parecchie adesioni, compresa quella della 2.2 Angelica Moratelli, e fra gli uomini dei 2.8 Minari, Ongari e Particelli. “Si sono già iscritti tanti giocatori di buon livello – continua Mutti – quindi non ci possiamo lamentare”. In gara anche tanti giovani di casa, a caccia di un bel risultato fra i grandi.
Sempre in tema di giovanissimi, in concomitanza con l’Open, sui campi di Castiglione andrà in scena anche un torneo di mini-tennis per under 9, della durata di due giorni. “Non ce ne sono molti in Lombardia – precisa Mutti – e per questo ci aspettiamo tanta partecipazione. Credo possa risultare un bel torneo”. Sabato 23 toccherà al tabellone per under 8, con maschi e femmine in gara insieme, il giorno dopo sarà la volta degli under 9. E per non farsi mancare nulla, hanno studiato un tabellone di consolazione per i perdenti al primo turno, così che ognuno possa giocare almeno due incontri. Nel frattempo, grande partenza per le tre formazioni del club nel campionato under 12, tutte a segno nella prima giornata. “Conferma il buon lavoro che stiamo facendo, e anche le ambizioni per il campionato. Siamo partiti con l’obiettivo di portare almeno una squadra alla seconda fase – chiude Mutti – e non ci tiriamo indietro”. Domani la seconda giornata. Buone notizie, infine, anche dai campionati regionali under 10 e 11, validi come qualificazioni agli Italiani. Semifinale per William Rossi, finale per Francesco Testori.
MUTTI E BARTOLUCCI, IL FUTURO È GIÀ QUI
La Mutti e Bartolucci Tennis Clinic opera sul territorio di Castiglione delle Stiviere e Solferino (Mantova), da fine 2005. Offre una grande varietà di corsi, allenamenti, stage, scuola Sat e centri estivi, avvalendosi di maestri, istruttori, preparatori fisici di comprovata competenza e professionalità. L’associazione può contare su una struttura a Solferino, che comprende 3 campi coperti, e una a Castiglione delle Stiviere, con 2 campi scoperti in erba sintetica. Realizzati inoltre, in quest’ultima struttura, 2 nuovi campi coperti in terra, una palestra e una club house. Lo staff comprende, oltre a Mirko Mutti e Federico Bartolucci (entrambi maestri nazionali), anche Matteo Milazzotto (collaboratore Sat), Elisa Scarpetta Rongoni (minitennis), Giovanni Milozzi (collaboratore minitennis), Cristian Dal Lago (responsabile preparazione fisica), Mario Gatelli (responsabile Wheelchair), Paola Goldoni (responsabile preparazione fisica in acqua), Enrico Benedetti (collaboratore per la preparazione fisica), Barbara Abate (fisioterapista) e Gianmarco Righi (responsabile attrezzatura tecnica).