Chiasso – Dopo un’altra giornata di grande tennis, al TC Chiasso si è delineato il tabellone delle semifinali dell’Axion Open. Sabato 26 aprile è atteso il pienone per scoprire quali saranno le due finaliste del torneo ITF W75 con $60.000 di montepremi. Dopo aver eliminato la campionessa in carica e seconda testa di serie Julia Riera, prosegue l’avventura ticinese di Katarina Zavatska. La tennista ucraina, già nel 2020 numero 103 del mondo, è partita dalle qualificazioni dopo un periodo costellato da qualche infortuni. L’attuale numero 280 WTA ha vinto la sfida tra qualificate contro Sapfo Sakellaridi rimontando per 1-6 6-2 6-1. Domani per lei sarà sfida contro la ventenne belga Hanne Vandewinkel, che ha superato la terza testa di serie Katarzyna Kawa per 1-6 6-4 6-3. Nella parte alta del tabellone prosegue ininterrotta la striscia di Julia Grabher, che ottiene la quindicesima vittoria consecutiva superando Barbora Palicova per 6-1 6-4. A caccia del terzo titolo consecutivo, l’austriaca domani se la vedrà contro Kathinka von Deichmann, vittoriosa per 7-5 6-3 su Alice Rame. In doppio si ferma sul più bello il cammino delle svizzere Susan Bandecchi e Céline Naef, sconfitte in semifinale da Alicia Barnett e Elixane Lechemia per 1-6 6-4 10/4. Alle ore 12 le due sfideranno Ines Ibbou e Bibiane Schoofs nel match per il titolo, a seguire le semifinali.
Dalle qualificazioni alla semifinale: brilla Zavatska – Da lunedì a venerdì, Katarina Zavatska ha ottenuto cinque vittorie in altrettanti giorni. Partita dalle qualificazioni, la tennista ucraina è stata autrice di un percorso impeccabile verso la semifinale, segno che si sta muovendo nella giusta direzione. Il successo odierno su Sapfo Sakellaridi per 1-6 6-2 6-1 è un altro step fondamentale: “Dopo aver speso tante energie contro Riera, non è stato facile tornare in campo. Sono contenta di aver gestito il match nel modo giusto dopo aver perso il primo set. Proverò a concludere nel modo migliore la settimana a Chiasso”. Adesso ci sarà la sfida con la belga Hanne Vandewinkel, che questa settimana ha conquistato la simpatia del pubblico di casa con il suo tennis tattico e oculato. A 25 anni Zavatska sente di avere tutte le carte in regole per tornare tra le prime 100, traguardo che aveva sfiorato cinque anni fa prima di incappare in diverse difficoltà fisiche. Da quest’anno al suo fianco c’è l’ex Top 50 ATP Illya Marchenko, che nutre grande fiducia nella sua allieva: “Il tennis c’è, ma fisicamente mi sta servendo tanto lavoro per poter tornare su. In questi anni, oltre ai problemi fisici ricorrenti, sento di aver sbagliato qualcosa nel mio team; e se non bastasse è aumentato anche il livello del circuito. Il rapporto con Marchenko? Sotto la sua guida in Billie Jean King Cup (è capitano della nazionale ucraina) ho giocato due grandi match. Il feeling è stato immediato e quindi abbiamo iniziato a collaborare, anche se a febbraio mi ero fermata di nuovo per una fascite plantare. Adesso lavoro per tornare a giocare gli Slam e poi provare a fare di meglio”.
Comunicato stampa realizzato da SportFace