Active Team La Leonessa, obiettivo scudetto: super partenza nella Coppa Italia di paraciclismo

Gli atleti dell'Active Team La Leonessa stanno partecipando alle gare della Coppa Italia di società di paraciclismo, puntando allo scudetto
Gli atleti dell'Active Team La Leonessa stanno partecipando alle gare della Coppa Italia di società di paraciclismo, puntando allo scudetto

Brescia – Lo scenario cambia, i risultati no. Perché dopo aver dominato per anni la classifica di squadra del Giro Handbike, nel 2025 l’Active Team La Leonessa ha scelto di cambiare rotta e concentrarsi sulla Coppa Italia di società, per inseguire quello scudetto spesso sfiorato negli anni scorsi pur senza prendere parte a tutte le tappe. Uno sforzo extra – perché gli appuntamenti sono molti di più – ripagato in fretta, visto che dopo le prime quattro gare del calendario la società bresciana (che ne ha disputate tre) è in lotta per il primo posto nella classifica generale, occupato fino alla scorsa domenica e appena ceduto ai campioni in carica della Restart Sport Academy di Padova. Fra Carate Brianza, Salizzole (Verona) e Villaverla (Vicenza), Active ha già portato sui podi delle varie categorie ben nove atleti diversi, raccogliendo due successi: Roberto Zanetti ha vinto in Lombardia nella categoria MH02, mentre il bi-medagliato paralimpico Mirko Testa ha tagliato il traguardo per primo fra gli MH3 nel Veronese. La scorsa domenica in provincia di Vicenza, invece, alle vittorie si è sostituita la malasorte, con addirittura una manciata di forature che hanno colpito gli atleti del team, intaccando le loro prestazioni e costando all’Active Team La Leonessa la testa della generale. “È stata una gara da dimenticare caratterizzata da tanta sfortuna – il commento del capitano Sergio Balducchelli –, ma nonostante ciò i ragazzi ce l’hanno messa tutta come sempre. Abbiamo racimolato il possibile e guardiamo subito avanti”. L’attenzione è già proiettata alla prossima gara, sabato 19 aprile sul tracciato di Ponte a Egola, frazione del comune di San Miniato (Pisa).

“Quest’anno – dice invece Marco Colombo, presidente di Active Sport – abbiamo deciso di investire su una competizione diversa, con l’obiettivo di conquistare il nostro primo scudetto. Ci siamo più volte andati vicini quando la Coppa Italia di società non era la nostra priorità, dunque crediamo di avere le carte in regola per riuscire a vincere il titolo di miglior squadra ciclistica in Italia nel settore paralimpico. Si tratta di un impegno molto importante per la società a livello economico, reso possibile dai nostri sostenitori che ci permettono ancora una volta di sognare in grande. Lo stesso è per gli atleti: visto il calendario intenso (una quindicina le tappe, ndr), da parte dei ragazzi serviranno perseveranza e un’ottima condizione atletica, così da riuscire a ottenere in tutte le gare il miglior risultato possibile. L’inizio è stato positivo”. Fra le ragioni della volontà di puntare sulla Coppa Italia, c’è il fatto che la competizione permette la partecipazione anche ad atleti delle altre discipline del paraciclismo e non solo a chi pratica l’handbike, dunque si sposa con la costante apertura dell’Active Team La Leonessa all’intero settore paraciclistico. “Per esempio – dice ancora il presidente – di recente si sono uniti al nostro team due atleti ipovedenti della nazionale tandem, Federico Andreoli e Marianna Agostini, e negli anni è costantemente cresciuto anche il numero di nostri portacolori nella categoria C, riservata agli atleti con disabilità quali amputazioni o menomazioni agli arti. Per includere sempre di più anche loro nei progetti di squadra, ci è sembrata la scelta ideale”. Altra novità targata 2025 è l’impegno di Active Sport nell’organizzazione di una delle gare della Coppa Italia, insieme al gruppo Pedale Verolese. Appuntamento a Manerbio, domenica 7 settembre.

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