Pareggio amaro a Cesena per Crema

Filippo Mora (foto Antonio Milesi)

Crema, 5 giugno 2016 – Evidentemente era destino che finisse così, con un 3-3 che lascia la sfida play-off in perfetto equilibrio, rimandando di sette giorni il discorso promozione in Serie A2. Se Nicola Remedi fosse riuscito a concretizzare il match-point avuto a disposizione sul 5-4 del terzo set contro Lorenzo Cremonini, probabilmente i cremaschi starebbero festeggiando un’ottima vittoria in trasferta. Invece a dare una mano al portacolori del Circolo Tennis Cesena è arrivato un beffardo nastro vincente, la palla-match è svanita e Remedi l’incontro l’ha perso, peraltro al tie-break decisivo, con il punteggio di 2-6 6-2 7-6. Poteva essere 3-1 dopo i singolari, invece è stato 2-2, prologo al pareggio decretato dai doppi. Tuttavia, nonostante un pizzico di amarezza, il Tennis Club Crema può tornare contento dall’Emilia Romagna, per aver pareggiato pur senza schierare in singolare il suo n.1 Davide Melchiorre (ancora alle prese con dei problemi al braccio), e soprattutto per aver trovato un nome che fra sette giorni potrebbe rivelarsi importantissimo. È quella della new entry Mattia Frinzi, 16enne finalista lo scorso anno nel Trofeo Città di Crema (la presentazione lunedì 6 giugno alle ore 17.30), e successivamente approdato tra le fila del club. Schierato da n.1, il giovane talento veneto ha compiuto una vera e propria impresa rimontando un set di svantaggio e superando il rivale Mattia Barducci per 4-6 7-5 6-3, con una prova strepitosa, a conferma di tutto il suo valore. L’altro successo dei cremaschi è arrivato da Filippo Mora, passato per 6-2 7-5 su Fabrizio Abbondanza, mentre a firmare l’iniziale 1-0 per i padroni di casa ci aveva pensato Lorenzo Brunetti, superando per 6-1 6-2 Alessandro Coppini. Lo stesso Coppini si è rifatto nel doppio, con Frinzi di nuovo protagonista. I due hanno superato per 7-6 6-2 la coppia Abbondanza/Brunetti, firmando il 3-3 e rendendo meno amara la sconfitta di Mora e Melchiorre, in campo per il doppio per sostituire Remedi, alle prese con i crampi dopo la battaglia in singolare. “Purtroppo il mio incontro – ha detto lo stesso Remedi, capitano-giocatore del team – non è girato nel modo giusto, quindi tutto da rifare. Un applauso a Frinzi che ha fatto un miracolo, e ora ci rivediamo a Crema fra sette giorni. Con la speranza di recuperare Melchiorre”. E pure quella di chiudere in bellezza un campionato da ricordare.

RISULTATI – Tennis Club Crema vs Circolo Tennis Cesena A. Ronconi 3-3

Frinzi (Cr) b. Barducci (Ce) 4-6 7-5 6-3, Cremonini (Ce) b. Remedi (Cr) 2-6 6-2 7-6, Brunetti (Ce) b. Coppini (Cr) 6-1 6-2, Mora (Cr) b. Abbondanza (Ce) 6-2 7-5, Balducci/Giangrandi (Ce) b. Melchiorre/Mora (Cr) 6-2 6-1, Coppini/Frinzi (Ce) b. Abbondanza/Brunetti (Ce) 7-6 6-2.

TC CREMA, TENNIS DI QUALITÀ DAL 1908

Le caratteristiche del Tc Crema sono l’eleganza, il prestigio e il fascino senza tempo di una storia centenaria. Nasce nel 1908 e si caratterizza per un’infinita passione per il tennis, successi sportivi e grandi campioni. Il club ha visto passare giocatori come Claudio Panatta, Simone Colombo e Paolo Canè, che vanta tre vittorie nei campionati a squadre di serie A negli anni 1985, 1986 e 1987. Una nuovissima struttura dal 2010 ospita la sede in Via del Fante, in un contesto sportivo caratterizzato dalla vicinanza della piscina comunale. La struttura è uno stimolo maggiore per chi in questo club ci ha messo passione. Dal 2003, sotto la guida del presidente Stefano Agostino, il circolo mira a un consolidamento importante, come una quercia secolare che ha già resistito alle due guerre mondiali. Uno degli obiettivi principali è quello di raggiungere un alto livello agonistico e di migliorare ogni giorno la preparazione dei ragazzi: i campioni di domani.