Brescia, 18 giugno 2017 – Singolare e doppio nel 2016, e singolare e doppio anche nel 2017, per confermarsi Re del Camozzi Open. Grazie a una domenica trionfale Tadeusz Kruszelnicki sbanca di nuovo il torneo Itf Futures di tennis in carrozzina di Brescia (5 mila dollari), e diventa il primo giocatore a scrivere per due volte il proprio nome nell’albo d’oro del singolare della manifestazione organizzata da Active Sport. Il 61enne polacco di Gliwice, già numero 3 del ranking mondiale (oggi è n.28), era il grande favorito della vigilia e l’ha confermato mostrando il solito splendido feeling con i campi in terra battuta del Tennis Forza e Costanza. In tre partecipazioni qui ha perso un solo incontro, la semifinale del 2015 contro il francese Dalmasso, e quest’anno ha dominato contro tutti gli avversari incontrati, chiudendo con un doppio 6-2 la finale contro l’eterno rivale Martin Legner. Quello bresciano era addirittura il confronto diretto numero 70 delle loro carriere interminabili, e stavolta l’estro del 55enne austriaco di Tirol ha avuto poco spazio. Kruszelnicki ha giocato troppo bene, allungando già sul 2-1 del primo set e tenendo il rivale a distanza col suo tennis potente, sempre alla ricerca del colpo vincente. Ne ha trovati almeno una ventina col diritto, e grazie a un servizio che viaggia a velocità importanti ha avuto pochi problemi a scappare fin sul 6-2 5-0. Lì c’è stata la piccola reazione di Legner, che ha vinto due game di fila e ha provato a rifarsi sotto, ma ormai era troppo tardi. Kruszelnicki ha stretto i denti nell’ultimo game, e sul secondo match-point ha infilato un gran passante lungolinea col diritto, facendo esplodere tutta la sua gioia.
Una gioia che è raddoppiata nel corso della sua mattinata da ricordare, visto che dopo il successo in singolare è arrivato anche quello in doppio, il terzo consecutivo a Brescia, sempre in coppia con Legner. I due hanno lasciato poco spazio al duo italiano composto da Silviu Culea e Antonio Moretto, chiudendo i conti in meno di un’ora e mandando in archivio una quinta edizione del Camozzi Open particolarmente felice. “Ripetersi non è facile – ha detto il direttore del torneo Maurizio Antonini – ma l’esperienza ci ha aiutato a migliorarci ancora, e ne siamo molto felici. Abbiamo assistito a un bel torneo e visto alcuni giovani che in chiave futura possono diventare molto forti. Ogni anno facciamo il possibile per far sentire a casa tutti i partecipanti, e le risposte sono sempre positive”. La chiosa finale a Fabian Mazzei, l’atleta di punta del movimento italiano e del team di Active Sport, assente per problemi personali ma vigile sui risultati. “Mi è dispiaciuto tanto non esserci – ha detto -, ma sono felice per la vittoria di Kruszelnicki. Ho avuto spesso la fortuna di giocare con lui: oltre che un grandissimo giocatore è una bella persona, ed è ammirevole che alla sua età abbia ancora un livello di gioco che gli permetta di vincere tornei così importanti. Gli auguro di continuare a lungo”.
RISULTATI
Singolare maschile. Finale: Kruszelnicki (Pol) b. Legner (Aut) 6-2 6-2.
Doppio maschile. Finale: Kruszelnicki/Legner (Pol/Aut) b. Culea/Moretto (Ita) 6-0 6-1.
Consolation maschile. Finale: D. Amadori (Ita) b. Zola (Ita) 6-4 6-2.